Cattaneo esordisce nel campo dell’illustrazione verso la fine del 1949.
Il nuovo lavoro presso l’Istituto d’Arti Grafiche di Bergamo gli consente di portare avanti la propria indagine artistica sperimentandosi anche nel campo della grafica pubblicitaria.
Dalla metà degli anni Cinquanta risalgono le prime tavole illustrate destinate a pubblicazioni per l’infanzia e per ragazzi, spesso apparse sotto lo pseudonimo di Picka o Pikka, acronimo nato dalla fusione dei nomi Piero e Kikka, il soprannome della moglie Francesca.
Sotto questa firma sigla alcune delle più belle fiabe della famosa collana edita da Fratelli Fabbri, Fiabe sonore.
L’impegno nel campo dell’illustrazione prosegue fecondo negli anni tanto da farne uno dei più importanti protagonisti della storia dell’illustrazione italiana della seconda metà del Novecento.